Bozzetto della Sibilla
testo prova Personaggi realmente esistiti nell’antichità, le Sibille divennero anche figure della mitologia e della letteratura ad opera di poeti e scrittori. Erano sacerdotesse che si riteneva avessero ricevuto il dono di fare profezie dal dio al quale erano consacrate.
Nell’opera di Santacroce la Sibilla è colta nel momento in cui, entrata in trance, sta per pronunciare il suo vaticinio. Un uomo, poggiato sulla sua spalla, attende tra curiosità e timore, di conoscere il proprio destino, di fronte al quale si sente piccolo e totalmente sottomesso.
Un altro uomo, dall’altro lato, sotto il braccio della Sibilla, appare piccolo e schiacciato dal presagio del destino che lo aspetta. Per la perfezione delle forme e l’alto livello del messaggio espresso, possiamo considerare quest’opera un capolavoro d’arte e poesia.
Bozzetto della Sibilla
nell’atelier di Romainmôtier (Svizzera)
foto archivio Santacroce 1994