VR Exibit > Il Sogno del Viaggio 2023 - Noto, Siracusa
Sabato 10 giugno - Noto, Palazzo Trigona - alla presenza dell'Artista con il Sindaco Corrado Figura e la Curatrice prof. Giuliana Fiori alle ore 18 opening della mostra del Maestro Antonio Santacroce "il sogno del viaggio".
Esposizione pubblica dall'11 giugno al 15 ottobre 2023
Palazzo Trigona - Noto
Antonio Santacroce è uno degli artisti contemporanei conosciuto a livello internazionale come tra i più poliedrici e prolifici.
Immensa e stupefacente la sua produzione artistica che spazia in gran parte delle arti visive, dalla pittura alla scultura, dalle ceramiche a disegni e manifesti, tra grandi installazioni e preziosissime miniature.
Celeberrima la scultura bronzea “Madre e figlio” che dal 2002 campeggia sullo straordinario panorama della piazza Castello di Aci Castello, in provincia di Catania, tra le mete preferite per i selfie turistici.
Ma numerosissime sono le sue installazioni scelte da enti pubblici e privati per caratterizzare luoghi simbolici di alto valore culturale e storico, tra queste nel 2006 realizza nella sala Consiliare del comune di Vizzini (CT) il grande polittico (mt. 10x6) sul tema dell’immaginario verghiano; nel 2007 sempre a Vizzini realizza e installa quattro grandi altorilievi in terracotta per il famoso “Torrione” di cui parla Verga.
Siciliano per nascita e per cultura, Antonio Santacroce, pur restando sempre fedele alle sue radici è uscito dai limiti regionali per proiettarsi in una dimensione di respiro internazionale.
Dopo Catania e Roma, dove ha studiato e mosso i suoi primi passi da artista, si è trasferito in Svizzera e ha vissuto a lungo a Zurigo dove ha insegnato pittura alla Kunstgymnasium della Kantonsschule Freudenberg.
Numerosi i suoi viaggi di studio e di lavoro in città fra cui Londra, New York, Berlino, Madrid, Amburgo, Cracovia, Hangzhou (Cina) e tante altre che hanno ospitato le sue mostre, e nel 2003 comincia ad insegnare pittura all’Accademia di Belle Arti e Restauro “Nike” di Catania.
Nel 2007 inaugura a Roma a Palazzo Firenze la mostra itinerante “Le Stanze del Sogno” che si conclude nel 2008 all’Istituto Italiano di Cultura a Berlino; nel 2011 realizza per l’ANCE (Associazione Nazionale Costruzioni Edili) la statuetta in bronzo per il “Premio di Architettura ANCE” di Catania; nel 2014 una sua grande mostra “Retrospettiva” al Museo Galleria “La Vite” a Catania; 2015 inaugura il nuovo spazio espositivo al Museo Civico del Castello Ursino a Catania con la mostra “Diva Agata nelle Stanze del Sogno”; nel 2016 la Curia di Catania gli affida il progetto artistico della nuova Chiesa del SS. Salvatore di Biancavilla, i cui lavori si sono conclusi nel 2020; nel 2022 al Museo della Rappresentazione a Villa Zingale a Catania espone sculture, ceramiche e incisioni.
Da alcuni anni è tornato in Sicilia, dove continua la sua attività di artista e insegnante, sempre animato da una ricerca emozionale delle radici dell'Uomo, immerso nel suo studio-museo nel centro barocco di Catania dove sperimenta sempre nuove tecniche per esprimere la sua inesauribile urgenza di immaginare il futuro attingendo costantemente alla cultura primordiale per raccontare un presente denso di emozioni.
Dal 11 giugno al 15 ottobre 2023 si potrà quindi visitare la grande mostra a cura di Giuliana Fiori del Maestro Antonio Santacroce “Il Sogno del Viaggio” nella Sala Gagliardi di Palazzo Trigona a Noto.
La mostra si propone come una rassegna volta a tracciare nelle molteplici varietà dei suoi aspetti, il percorso dell’artista.
Con la versatilità delle scelte espressive, Santacroce racconta il suo “sentimento” della Sicilia: fa rivivere i miti e le leggende della Magna Grecia e traduce il suo “sogno archeologico” in un linguaggio visivo carico di lirismo e poesia.
La mostra, dunque, vuole offrire intensi spunti di approfondimento delle tematiche affrontate dall’artista, compresa la sua innovativa didattica, per tracciare nel modo più completo possibile il ritratto di un intellettuale, instancabile innovatore di sé stesso e così straordinariamente poliedrico da lasciare la sua inconfondibile impronta.